NUOTO
 
COPPA BREMA: A 58 ANNI DALLA STRAGE IL GRANDE NUOTO PIEMONTESE RICORDA GLI ATLETI SCOMPARSI CON RISULTATI STREPITOSI
 
 
Sono passati ormai 58 anni da quel tragico 28 gennaio del 1966, ma il movimento natatorio italiano non ha mai smesso di ricordare gli otto atleti Sergio De Gregorio, Bruno Bianchi, Amedeo Chimisso, Luciana Massenzi, Dino Rora, Daniela Samuele, Carmen Longo, il tecnico Paolo Costoli e il giornalista della Rai Nicola Sapio.
Quest’anno, ancora più dell’anno scorso, il loro ricordo rimane indelebile grazie agli strepitosi risultati dei nostri atleti, primo fra tutti il terzo posto della formazione del Centro Nuoto Torino nella serie A1 maschile.
La squadra torinese che ha schierato sul piano vasca, nelle prove disputate al Palazzo del Nuoto di Torino il 16 dicembre scorso, il plurimedagliato olimpico Alessandro Miressi, Gabriele Mancini, Lorenzo Altini, Marco Ruggiero, Luca Moni, Simone Dutto, Massimo Francavilla e il neo campione italiano del 100 Rana Ludovico Blu Art Viberti, totalizza 12839 punti e si piazza al terzo posto della classifica nazionale.
Grandi successi anche nel settore femminile: la formazione dell’Aquatica Torino è settima nella classifica di Serie A1. Le piemontesi Rebecca De Rosa, Federica Ghisla, Giulia Quarà, l’azzurrina Giada Gorlier e l’atleta di successo alle Universiadi di Chengdu Francesca Fresia con 11802 punti si piazzano nella top 8 femminile a livello nazionale.
Sempre nelle classifiche femminili troviamo poi nella serie A2 al quinto posto (tredicesimo della classifica generale) la VO2 Nuoto Torino con 11482 punti e al settimo posto (quindicesimo generale) la Rari Nantes Torino con 11395 punti. Nella classifica di serie B troviamo poi al secondo posto (18esimo generale) il Centro Sportivo Roero con 10965 punti.
 
Foto LC Zone Fotografia&Comunicazione
 

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Pubblicata il 29/01/2024
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