Nessuna medaglia ma altro buon tempo per Alessandro Miressi, quinto oggi ai Mondiali con la 4x100 stile libero mista e impegnato in una seconda frazione da 48"27. Ad aprire la staffetta azzurra è stato Luca Dotto, che ha chiuso il primo parziale al quinto posto in 48"71. Spazio quindi a Miressi, classe 1998 di Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino, che ha guadagnato una posizione e dato il cambio a Federica Pellegrini. La campionessa del mondo dei 200 stile libero ha nuotato una terza frazione da 53"49 e ceduto il testimone a Silvia Di Pietro, che ha concluso con un parziale di 54"42 e un totale di 3'24"89. Sul podio sono salite Stati Uniti (imprendibili in 3'19"60, record del mondo), Paesi Bassi (3'21"81) e Canada (3'23"55); quinta l'Italia, preceduta dal Giappone (3'24"78) e davanti a Ungheria, Russia e Australia. "È stato bello disputare questa finale" il commento di Alessandro nel dopo gara, "è stato bello 'combattere' con le altre formazioni, sono contento".
Il quartetto della finale ha visto due cambi di formazione rispetto alle batterie, dove l'Italia si è presentata con Alessandro Miressi (48''51), Ivano Vendrame, Federica Pellegrini e Erika Ferraioli, centrando la finale con il quinto crono. Per Miressi si è trattato del nuovo primato personale, di due decimi inferiore rispetto al 48''71 nuotato ad aprile agli Assoluti di Riccione; un tempo che gli aveva regalato il bronzo tricolore della gara regina e la qualificazione ai Mondiali. Una prestazione, tra l'altro, che lo pone in testa alle graduatorie nazionali stagionali della distanza e al settimo posto nelle graduatorie nazionali di tutti i tempi (al quinto posto se escludiamo le prestazioni nuotate con il costume in gomma oggi vietato). Davanti a lui ci sono Luca Dotto (47''96, record italiano), Filippo Magnini (48''04), Marco Orsi (48''16), Luca Leonardi (48''38), Christian Galenda (48''47) e Alessandro Calvi (48''49).
Per Alessandro Miressi la 4x100 stile libero mista è stata la seconda staffetta al Mondiale di Budapest, dopo la 4x100 stile libero della prima giornata. Nell'occasione Alessandro aveva gareggiato insieme a Luca Dotto, Ivano Vendrame e Filippo Magnini; la staffetta azzurra aveva centrato la finale con il quarto tempo ed era poi stata squalificata a causa di un cambio anticipato. Alessandro aveva nuotato la terza frazione sia al mattino sia al pomeriggio, rispettivamente in 47"94 e 48"09.
