Dopo due secondi posti nelle ultime due stagioni l'Italia è tornata a vincere l'Energy Standard Cup e a Lignano Sabbiadoro ha preceduto la squadra Energy Standard, composta da atleti russi e ucraini, l'Ungheria e la selezione di atleti serbi e sloveni ribattezzata Balcan Tide. Nella seconda giornata la selezione giovanile azzurra ha raccolto 23 medaglie e cinque di queste – tre individuali e due a staffetta – portano la firma di nuotatori piemontesi. Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria) ha vinto i 100 rana in 1'02''52, non lontano dal personale di 1'02''17 stabilito ai recenti Assoluti. Il 18enne allenato da Gianluca Sacchi si è poi piazzato secondo nei 50 rana, con il primato personale di 28''79, migliorando il 29''05 nuotato ai Campionati Italiani di Categoria 2017. Secondo posto anche per Helena Biasibetti nei 100 farfalla, con il record personale di 1'00''29 che vale la qualificazione agli Europei Juniores (Helsinki, 4-8 luglio). La prestazione è infatti migliore del tempo limite di 1'00''5 fissato dal regolamento; limite che la 16enne atleta della Dynamic Sport allenata da Donato Nizzia aveva sfiorato agli Assoluti, chiudendo in 1'00''72.
Per quanto riguarda le staffette, da segnalare il secondo posto dei quartetti azzurri nella 4x100 misti maschile e nella 4x100 stile libero femminile. Alessandro Fusco ha nuotato nella seconda frazione della 4x100 misti, chiudendo il suo 100 rana in 1'01''80. Emma Virginia Menicucci, classe 2002 della Sisport allenata da Mattia Gurgo Salice, ha lanciato la 4x100 stile libero con un buonissimo 56''53, non lontana dal personale di 56''45 degli Assoluti. Nella stessa gara, in terza frazione, ha nuotato Helena Biasibetti, che ha chiuso la prova in 57''50.
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