Più di una settimana è trascorsa dalla conclusione del Campionato Italiano di Categoria, ultima tappa di una stagione agonistica di nuoto che ha regalato numerose soddisfazioni al Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d'Aosta. Stagione lunga e vissuta in un crescendo di emozioni, passata attraverso le medaglie primaverili dei Criteria e degli Assoluti, proseguita con le esperienze internazionali giovanili – anch'esse accompagnate da medaglie e buoni piazzamenti – di parecchi atleti piemontesi, culminata con i successi di Alessandro Miressi agli Europei e con gli ultimi titoli e podi ai campionati italiani di Roma. Qui i nuotatori del nostro Comitato hanno raccolto 9 ori, 8 argenti e 19 bronzi, moltissime qualificazioni in finale e piazzamenti di rilievo anche nelle classifiche per società, senza dimenticare il record italiano dei 100 stile libero stabilito da Alessandro Miressi e quello Junior fissato dalle ragazze della Dynamic Sport nella 4x100 stile libero. Il primato nazionale era l'unico tassello che ancora mancava al 2018 perfetto di Alessandro Miressi (Fiamme Oro/Centro Nuoto Torino), campione italiano ed europeo dei 100 stile libero e ormai proiettato in una dimensione mondiale.
È lui la punta di diamante di un movimento piemontese che a luglio ha portato ben nove atleti nelle manifestazioni internazionali giovanili. Agli Europei Junior hanno vestito la maglia azzurra Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria), Helena Biasibetti (Dynamic Sport), Cecilia Chini Balla (Centro Nuoto Torino), Emma Virginia Menicucci (Sisport Spa) e Carola Valle (Dynamic Sport), insieme all'altra piemontese (tesserata in Lombardia) Giulia Borra. Alla Mediterranean Cup ha esordito in nazionale Simone Dutto (CSR Granda), mentre nella stessa manifestazione di nuoto di fondo in acque libere hanno partecipato i compagni di squadra Anna Chierici e Tommaso Gallesio. Molti degli atleti citati sono tornati a casa con medaglie (individuali o di staffetta) e con importanti qualificazioni in finale.
“Ottimi risultati per qualità e quantità, per i quali bisogna complimentarsi con i nostri atleti per il loro lavoro, accompagnato da quello dei tecnici e delle società” sottolineano Gianluca Albonico e Enrico Rubino, rispettivamente presidente FIN Piemonte e Valle d'Aosta e consigliere con delega al nuoto, “la stagione appena conclusa ha confermato ciò che si era delineato già nella precedente, cioè lo sviluppo del movimento natatorio su tutto il territorio regionale, a Torino e nelle province. La strada intrapresa è quella giusta, il Piemonte è ormai una regione leader per quanto riguarda l'attività esordienti e giovanile e numerosi talenti emergono costantemente. L'età media dei nostri nuotatori di più alto livello è però ancora "bassa", motivo per cui la sfida per il futuro è far crescere i nostri giovani, continuare ad appassionarli al nuoto, portandoli ad alti livelli anche nel panorama assoluto, generando così un movimento veramente completo".