Notte di fuoco quella che si è appena chiusa. Nella mattinata giapponese fioccano grandi risultati per gli azzurri all’Aquatic Centre. Si parte con la medaglia di bronzo nei 100 rana per Nicolò Martinenghi fino ad arrivare all’argento della staffetta 4x100 stile libero. È la prima volta, nella storia olimpica italiana che la staffetta veloce sale sul podio.
È sempre Alessandro Miressi (CN Torino/GS Fiamme Oro) ad aprire le danze, in sfida con Caeleb Dressel, l’atleta statunitense campione del Mondo in carica dei 100 stile libero che fa però molta fatica a chiudere la sua frazione. Il “Mire” chiude i suoi 100 metri in 47’’72 dando il via a Thomas Ceccon, subentrato nella formazione al posto dell’italocanadese Santo Yukio Condorelli, che va a terminare la sua seconda frazione in 47’’45 portando la formazione in terza posizione. Passata la metà gara arriva il turno di Lorenzo Zazzeri che, con il suo 47’’31, porta la squadra in seconda posizione. Chiude la staffetta Manuel Frigo, mantenendo saldamente la seconda posizione e chiudendo con il crono di 47’’63. Il cronometro si ferma a 3’10’’11, 19 centesimi sotto il record italiano stabilito ieri nelle batterie di qualificazione. È dunque argento per il quartetto azzurro, la medaglia d’oro è conquistata dagli Stati Uniti d’America mentre è medaglia di bronzo per la formazione australiana.
Immensa gioia da parte di tutto il nuoto che si trova a festeggiare questi bellissimi risultati alle 5 della mattina italiana.