FIN - C.R.Piemonte e Valle d'Aosta

ALTRA FINALE OLIMPICA PER ALESSANDRO MIRESSI

NUOTO  ·  Pubblicata il 30/07/2021

Un pomeriggio di qualificazioni ricco di emozioni quello di questo pomeriggio. Scende di nuovo in acqua il campione piemontese Alessandro Miressi (CN Torino/GS Fiamme Oro). C’è tanta voglia di riscatto per la medaglia mancata in individuale da parte l’allievo di Antonio Satta. All’Aquatic Centre di Tokyo va quindi in scena una super staffetta 4x100 mista.
Parte nella prima frazione, quella dedicata al dorso, Thomas Ceccon che chiude i suoi cento metri in 53’’20, portando la formazione in seconda posizione. L’attenzione si sposta sulla frazione rana, eseguita in maniera perfetta dal neo bronzo olimpico della distanza, Nicolò Martinenghi, che ferma il cronometro in 57’’94, portando la formazione al comando della batteria. Scende poi in acqua l’altra medaglia di bronzo olimpica, Federico Burdisso che mantiene la prima posizione concludendo il suo 100 farfalla in 51’’46. A chiudere la staffetta c’è uno dei califfi della velocità mondiale, Alessandro Miressi, che letteralmente mette il turbo ed aumenta il distacco dagli avversari, portando la staffetta alla vittoria della batteria. Un “Mire” che nuota in 47’’42 portando il crono totale a 3’30’’02, a soli 9 centesimi dal record italiano. Record che è stato realizzato dalla stessa formazione agli Europei di Budapest nel maggio scorso, primato che ha regalato al quartetto azzurro la medaglia di bronzo. Il risultato di tutto questo è una qualificazione in finale con tanto di primo tempo e quindi con la possibilità di gareggiare nella corsia più ambita dai nuotatori, la corsia numero 4. Dietro a loro ci sono la Gran Bretagna - oro europeo in carica - con il secondo tempo in 3’31’’47 e la Russia - bronzo mondiale in carica - con 3’31’’66. 
“Voglio concludere al meglio la mia olimpiade. La medaglia è alla nostra portata” dice il campione torinese di 22 anni nell’intervista post gara.
L'appuntamento va quindi a domenica 1 agosto per seguire questa fantastica finale e continuare a tifare per gli azzurri a Tokyo.