Si chiudono i Criteria Giovanili per il settore femminile: allo Stadio del Nuoto di Riccione le atlete piemontesi in gara conquistano altre cinque medaglie.
La mattinata di gare parte con due atlete del comitato piemontese sul podio: nella premiazione dei 200 Dorso Cadette arriva seconda l’Olimpionica Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino), che ferma il cronometro in 2’09’’73, ed è invece bronzo per Giada Gorlier (Aquatica Torino) che chiude la gara in 2’10’’93.
Nei 100 Stile Libero Junior 2006 la velocista di Cuneo tesserata per la Team Dimensione Nuoto, Sara Curtis, aggiunge un’altra medaglia al suo palmarès vincendo il bronzo col tempo di 55’’63.
Il prestigioso evento giovanile nazionale in vasca corta si conclude poi con le serie degli 800 Stile Libero, sale sul podio durante le premiazioni della categoria Junior 2006 Eleonora Marra (Rari Nantes Torino) che conclude la sua gara in 8’53’’32. L’inarrestabile Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino), in questa gara che ricordiamo l’ha portata a vincere il Bronzo agli EuroJunior di Roma la scorsa estate, va a vincere il metallo più prezioso col tempo di 8’28’’36.
Tra le notevoli prestazioni della giornata troviamo anche il sesto posto di Lucia Tassinario (Swimming Club Alessandria) nei 200 Dorso Junior 2007. Si classifica decima Nicole Louvin (Aosta Nuoto) nella gara dei 50 Rana Junior 2006. Sempre nella gara più veloce della Rana, ma nella classifica Cadette, troviamo due atlete piemontesi nella top 10: nona Ludovica Pavia (VO2 Nuoto Torino) e decima Gaia Cappelli (Centro Nuoto Nichelino). Nella gara regina c’è il settimo posto di Francesca Cani (Sisport) nella classifica Ragazze 2009 e la sesta posizione per Aurora Ruvolo (Rari Nantes Torino) nella classifica Ragazze 2008. Negli 800 Stile Libero troviamo invece all’ottavo posto delle Ragazze 2008 Matilde Varengo (Team Dimensione Nuoto), mentre si piazza al nono posto della classifica Junior 2007 Marta Francesca Lasorsa (Rari Nantes Torino).
Al termine delle gare del settore femminile il responsabile tecnico delle squadre nazionali giovanili, Walter Bolognani, fa un primo bilancio: “Tre giorni decisamente ricchi sia dal punto di vista tecnico che cronometrico.Mi sembra che rispetto al 2019, ultimo anno dei Criteria, siamo in linea: non c'è stata una regressione che poteva essere nelle cose con i due anni di pandemia, che sono stati dolorosissimi per atleti e società. Direi, infine, che c' un buon equilibrio nelle diverse specialità e stili.”
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