Si conclude un’altra giornata dei Campionati del Mondo in Vasca Corta alla Duna Arena di Budapest: un pomeriggio di successi per il Piemonte!
Alessandro Miressi (GS Fiamme Oro/CN Torino) chiude in settima posizione la finale dei 100 stile libero. Il 26enne piemontese, vice campione europeo e bronzo iridato in carica tocca in 45"93, con un eccellente e per lui insolito passaggio in 21"93 a metà gara ed un ultimo venticinque contratto in 12"14, lontano quarantasette centesimi dal suo record italiano di 45"51. "Il podio era alla mia portata e mi dispiace onestamente averlo mancato - sottolinea Mirex - Mi rimane la staffetta mista e poi penserò alla stagione in lunga".
Nessun rimpianto e la certezza di essere tra i grandi per Ludovico Blu Art Viberti (GS Fiamme Oro/CN Torino) che abbassa ancora il primato personale ed è settimo nei 100 rana. Il 22enne torinese tocca in 56"46, come l'olandese Caspar Corbeau, e ritocca il 56"60 stampato in semifinale che, a sua volta, aveva cancellato il 56"86 siglato in batteria e agli assoluti di Riccione. "Una finale impressionante per qualità e campioni in acqua - spiega Viberti - Io ho nuotato il mio e non posso che essere orgoglioso dei miglioramenti".
Sara Curtis (CS Esercito/CS Roero) continua a sorprendere e si qualifica con disinvoltura per la finale dei 50 dorso ritoccando il record italiano e mondiale juniores che già le appartenevano. La 18enne di Savigliano nuota un favoloso 26"03, con un pazzesco 12"78 ai venticinque metri, che ritocca il 26"08 stabilito ai Criteria 2024 per il quinto riscontro cronometrico. “Sono contenta del tempo, della prestazione e delle sensazioni in acqua - racconta la velocista cuneese, allenata da Thomas Maggiora - Sapevo di star bene e nei giorni scorsi ero arrabbiata, perché avevo la consapevolezza di non aver espresso il mio valore".
Foto DBM