“Mi piace partecipare alle gare per l'atmosfera. E perché mi trovo in mezzo ai giovani, e questo fa sentire giovane anche me”. Tutti conoscono Elios Rissone, torinese classe 1934, il “veterano” dei Campionati Regionali Master disputati nel week end al Palazzo del Nuoto di Torino. Le sue parole e il suo entusiasmo descrivono alla perfezione lo spirito dei Master; si nuota per divertimento, per stare bene e in compagnia, e per rinnovare ogni volta una sfida con sé stessi, motivo per cui non mancano anche prestazioni di ottimo livello. È proprio il “sentirsi giovane” che porta Elios Rissone in piscina ben sei volte a settimana. E che tra sabato e domenica l'ha spinto a tuffarsi per sei gare: i 100 e i 200 misti (categoria M80) e le quattro staffette, nelle quali ha sempre nuotato a stile libero nel quartetto della Sa-Fa 2000.
Il nuoto ha sempre accompagnato la sua vita, sin da quando era ragazzo e correva in bicicletta tifando per Fausto Coppi. A vent'anni abbandonò il ciclismo “agonistico” ma non perse la passione per l'acqua, continuando a nuotare in piscina e al mare. “Intorno al 1976” ricorda, “iniziò a svilupparsi il movimento dei Master e molti dei ragazzi che si allenavano con me alla piscina Olimpica mi invitarono a partecipare alle prime gare”.
“Cominciai così” prosegue Elios, un nome che ricorre nella sua famiglia e che in greco significa Sole, “le mie distanze erano i 400 e i 1500 stile libero, un po' per le mie caratteristiche di resistenza, un po' perché lo stile libero era l'unico che conoscevo. Non avevo mai provato il delfino perché mi sembrava troppo faticoso e neppure il dorso e la rana. Poi un giorno mi convinsero, così diventai un 'mistista'”.
In quarant'anni di gare master Elios Rissone – che è anche subacqueo – ha più volte completato nella stessa stagione tutte le gare del panorama natatorio, ha vinto un gran numero di medaglie e stabilito alcuni record italiani di categoria. Fino a tre anni fa gareggiava regolarmente anche nei 400 misti, poi una caduta sul bordo vasca e il conseguente infortunio alla spalla l'hanno costretto a ridurre la distanza; ma ora che la spalla è di nuovo a pieno regime l'obiettivo è senz'altro tornare a cimentarsi anche sui 400.
“Ci sto lavorando” spiega, “nel corso degli anni mi sono segnato tutte le sedute di allenamento e di volta in volta le riprendo, riducendole un po' per tenere conto dell'età che avanza. Ma lo sport non mi stanca e mi fa stare meglio; se non nuotassi non starei così bene”.
A proposito del Campionato Regionale Open del week end sono stati circa 600 gli atleti in gara, in rappresentanza di 44 società di Piemonte e Valle d'Aosta, Lombardia, Liguria, Toscana e Lazio. Sul podio della classifica per società sono salite - nell'ordine - Aquatica Torino, Derthona Nuoto e Swimming Club Alessandria. Il prossimo appuntamento con il nuoto regionale Master sarà il Campionato Regionale in vasca lunga, in programma al Palazzo del Nuoto tra sabato 27 e domenica 28 maggio.
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