Si è aperto ormai da qualche giorno il lungo periodo di Campionati Italiani Master – di nuoto in acque libere, di nuoto in vasca e di pallanuoto – capace di coinvolgere a Palermo quasi tremila partecipanti dal 6 al 22 luglio. Il primo appuntamento, come detto, è stato con il nuoto di fondo in acque libere, che ha richiamato più di 700 atleti di 160 società per un totale di oltre 1500 presenze gara. Tre atleti piemontesi sono saliti sul podio, raccogliendo complessivamente dieci medaglie. Due ori e due argenti per Igor Piovesan, tesserato per il Natatio Master Team di Novara, classe 1974 e inserito pertanto nella categoria M40. Igor ha vinto la prova sul miglio in 20'04''9 e quella sui 5 km in 1h00'19''09. Si è piazzato secondo nella 3 e nella 10 km, con il tempo rispettivamente di 31'43''6 e 2h00'52''7, in entrambi i casi alle spalle di Antonino Trippodo (Polisportiva Mimmo Ferrito).
Due medaglie d'oro anche per Giannantonio Scaramel, classe 1952 e categoria M65, portacolori del Derthona Nuoto, vincitore delle gare sul miglio e sui 3 km in 25'07''0 e 39'00''5 rispettivamente. Quattro volte sul podio, invece, Elisabetta Nervi, classe 1977 della Rari Nantes Torino, argento F40 sul miglio (24'10''0), nella 3 km (36'17''8) e nella 5 km (1h06'56''8) e bronzo nella 10 km (2h21'50''6). In tutte e quattro le prove si è imposta Gaia Naldini (Nuotatori Genovesi) e nella 10 km si è piazzata al secondo posto Laura Volpi (Sport Management Atl. Lombardia).
Per quanto riguarda i Tricolori Master di nuoto in acque libere da segnalare la presenza di sette società di Piemonte e Valle d'Aosta: Natatio Master Team, Derthona Nuoto, Rari Nantes Torino, Aquarium Novi Ligure, Aquatica Torino, Natatio Omnibus Aosta e NC Montecarlo Casale Monferrato. I Campionati Italiani Master ripartono domani con il nuoto in vasca, in programma fino a domenica 15 luglio con 2.473 atleti per 307 società. A seguire i tornei di pallanuoto, dal 19 al 22 luglio, con 35 squadre in totale, tra cui i detentori del titolo over 50 della Torino 81 Vintage.
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Foto tratta dal sito della FIN
